La bicicletta

Questa mattina mi sono svegliato improvvisamente, ricordando un sogno vivido appena fatto. Ero in bicicletta ai margini del bosco, lungo un sentiero che portava verso casa. A un tratto, gli amici mi chiamano dal prato che sto costeggiando e mi invitano a giocare a pallone. Un invito che, per un ragazzo ormai grande di ben 7 anni è irresistibile.

Abbandono il mezzo meccanico, corro nel prato e dimentico il tempo finché la Nonna non me lo ricorda con minacce molto precise riguardanti la mia cena. Lascio di corsa gli amici, mi fiondo nella casa a due passi dal prato e, trafelato, sorrido alla Nonna con aria innocente.

Ecco. Questa mattina mi sono ricordato dove avevo lasciato la bicicletta.

Radio Caroline

La notizia di oggi è una di quelle che mette il buon umore e ci fa capire che, a volte le forze del bene vincono le partite. La storia inizia nel 1964 su una decrepita nave danese sulle note di Not Fade Away dei Rolling Stones, dando vita a Caroline Radio, una delle prime radio pirata dell’epoca.

Le trasmissioni avvenivano galleggiando al limite delle acque territoriali britanniche e sconvolsero la tranquilla (e noiosa) quotidianità della BBC trasmettendo giorno e notte musica rock inondando la terra d’Albione con le musiche degli allora “emergenti” Beatles, Moody Blues, Who, Rolling Stones, Yardbirds e Kinks.

Il successo fu immediato e quasi pari di quello ottenuto dalla mitica Radio Luxembourg. La qualità audio era decisamente scarsa, niente stereo, scariche elettriche qua e la, in una modulazione di ampiezza che solo gli ascoltatori stagionati ricordano cosa fosse.

Oggi, dopo cinquant’anni, il governo di Sua Maestà ha concesso a Radio Caroline la licenza di trasmettere in alcune limitate contee, dando segno di grande apertura mentale e capacità di mantenersi al passo con i mutati tempi. Naturalmente, i signori imparruccati, non si sono minimamente accorti che, nel frattempo, Radio Caroline trasmette in streaming internet e che la vecchia nave è solo un romantico luogo che qualche anno fa ha ispirato il film “I love Radio Rock”.

Quando si dice “La flemma britannica”!

Nel corso degli umani eventi

Quando, nel corso degli umani eventi, si rende necessario a una dispensa di rinnovarsi e assumere un aspetto più degno del proprio ruolo e assumere, tra le altre stanze della Casa, quel posto distinto ed eguale cui ha diritto per Legge naturale e divina, essa richiede che vengano prese importanti e ineluttabili decisioni.

Queste decisioni al fin prevedono che Qualcuno si sobbarchi oneri e fatiche per le quali Sisifo impallidirebbe fino al punto che, muscoli dei quali il Nostro Eroe neppure sospettava l’esistenza, riuniti in comitato, lo costringono a crollare esausto in poltrona. Siamo alla fine del primo giorno dei giochi, nei quali il Nobile, a cavallo della sua fidata scala, si scaglia con l’arma carica a sfidare a duello le mura ardite. Nuove cronache verranno narrate e le epiche gesta giammai saranno nascoste alle moltitudini.